sciogliemento dei ghiacciai

Cambiamento Climatico: cause, conseguenze e 5 modi per contrastarlo

Si parla di cambiamento per indicare un mutamento sistematico e progressivo del clima terrestre. Le temperature della Terra sono sempre più alte e le cause sono diverse, alcune attribuibili alle attività umane.

Cambiamento Climatico: una definizione

Facciamo riferimento ai cambiamenti climatici che stanno investendo il nostro pianeta per riferirci al fenomeno conosciuto come riscaldamento globale. Il fenomeno del riscaldamento globale fa riferimento all’innalzamento costante della temperatura terrestre che si sta verificando da molti anni a questa parte. Le mutazioni climatiche che investono il nostro pianeta hanno effetti anche gravi su diversi parametri come le precipitazioni, la nuvolosità, le temperature dei mari e degli oceani e le specie viventi.

Il clima influenza il nostro pianeta e viceversa. Se infatti abbiamo studiato fin da piccoli le mutazioni climatiche che hanno riguardato il nostro pianeta nelle diverse ere geologiche, oggi le cose stanno in maniera leggermente diversa. Molti scienziati e climatologi sono infatti convinti che la responsabilità del cambiamento climatico sia da ricercarsi nelle attività umane: scopriamo insieme in che modo l’uomo può influenzare il clima terrestre.

cambiamento climatico ed effetto serra

Le cause del cambiamento climatico

Secondo molte comunità scientifiche le cause del cambiamento climatico che stiamo vivendo in questi anni sono da ricercarsi nelle attività dell’uomo. Quando si parla di surriscaldamento globale, si fa spesso riferimento ai gas serra. Tra i gas serra possiamo menzionare il vapore acqueo, l’anidride carbonica, il metano, gli ossidi azotati e i fluorurati in generale. Questi gas sono responsabili dell’effetto serra, un effetto per il quale le radiazioni del sole rimangono intrappolate nell’atmosfera, riscaldando oltremodo la terra. Il gas serra che partecipa maggiormente alla creazione dello strato gassoso che intrappola le radiazioni solari è il vapore acqueo, prodotto dall’ebollizione dell’acqua. A seguire ci sono la CO2 (anidride carbonica) e il CH4 (il metano) che insieme contribuiscono dal 20 al 25% dell’effetto serra. 

Ma c’è da fare una distinzione importante: i fenomeni di cambiamento climatico, come abbiamo già accennato, riguardano anche eventi geologici naturali, che sono avvenuti nel corso della storia del nostro pianeta. Con il termine riscaldamento globale invece si fa particolare riferimento all’aumento della temperatura causato dall’uomo dalla rivoluzione industriale ad oggi.

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I combustibili fossili e l’effetto serra

Come abbiamo accennato, le attività dell’uomo hanno una responsabilità rilevante per quanto riguarda il cambiamento climatico e in particolare per il riscaldamento globale. Ma quali sono quelle attività che sono più dannose per la nostra atmosfera? Andiamo ad analizzarle una per una:

  • Deforestazione: come ben sappiamo, gli alberi hanno la capacità di assorbire l’anidride carbonica per trasformarla in ossigeno. La deforestazione ha diminuito considerevolmente il numero di alberi che attuano questo processo.
  • Allevamento: durante il processo digestivo ed escretivo i bovini e gli ovini producono ingenti quantità di metano, che vengono disperse nell’atmosfera.
  • Fertilizzanti: alcuni fertilizzanti (a base di azoto) producono emissioni di ossido d’azoto che si liberano nell’aria.
  • I gas fluorurati (F-gas) utilizzati per esempio da alcuni tipi di condizionatori o di processi di raffreddamento provocano un potentissimo effetto serra, di molto superiore a quello della CO2.
  • Qualsiasi tipo di combustione crea emissioni. Le più dannose sono quelle dei combustibili fossili, come carbone, gas e petrolio che liberano nell’atmosfera CO2 e ossido d’azoto.

Sebbene il nostro pianeta abbia dei modi naturali per assorbire le emissioni generate dalle attività umane, attualmente i cosiddetti pozzi naturali non sono in grado di smaltire tutte le sostanze liberate nell’ambiente. Si calcola infatti che due terzi delle emissioni prodotte dall’uomo nel 2017 si sia accumulato nell’atmosfera. 

La NASA ha studiato il cambiamento climatico dal 1880 a oggi, producendo una proiezione che ci permette di capire l’entità di questo fenomeno:



Le conseguenze del riscaldamento globale

Il cambiamento climatico che stiamo vivendo e in particolare il fenomeno del riscaldamento globale stanno provocando una serie di conseguenze pericolose per il nostro pianeta e per le specie che lo abitano. 

Tra le conseguenze più negative del cambiamento climatico troviamo:

  • Scioglimento dei ghiacciai e conseguente perdita di habitat di molte specie viventi
  • Innalzamento, riscaldamento e acidificazione degli oceani
  • Fenomeni di desertificazione
  • Aumento di fenomeni climatici estremi, in grado di creare disastri ambientali

Questo può farci capire quanto può essere fragile e pericoloso il nostro pianeta.

Come agire per salvaguardare il nostro pianeta

Sicuramente non è sufficiente un intervento di tipo individuale per avere un impatto decisivo sui fenomeni di cui abbiamo parlato. È necessario che l’economia, la politica e la società progettino piani di contenimento del cambiamento climatico che possano essere collettivi e incisivi. Sotto questo aspetto molte aziende stanno facendo scelte sociali importanti, riducendo le emissioni prodotte, così come molti enti sovranazionali si sono mossi per definire alcune importanti linee guida per il futuro.

Noi come individui di una società sempre più informata possiamo fare, nel nostro piccolo, delle scelte che possono aiutare il mondo. Le nostre decisioni possono farci stare meglio e favorire l’apprendimento e la comprensione di coloro che non ancora si accorgono dell’urgenza e dell’attualità di questo tema. Ecco quindi 5 modi con cui possiamo contrastare il cambiamento climatico:

  1. Limitare il consumo di carne, prediligendo frutta e verdura di stagione
  2. Favorire l’economia circolare, basata sulla riduzione dei consumi. Riutilizzando più volte gli oggetti, riparando quelli rotti piuttosto che ricomprarli e riciclando quelli inutilizzabili possiamo aiutare il pianeta.
  3. Occhio al marchio: oggi molte aziende sono impegnate sul fronte ambientale. Prediligere un’azienda che si batte per l’ambiente può essere una scelta consapevole e intelligente per contribuire alla tematica ambientale.
  4. Utilizzare mezzi di trasporto meno inquinanti. Nel caso in cui non sia possibile utilizzare bicicletta o monopattino, sarebbe meglio orientarsi verso il car sharing per ridurre le emissioni di gas.
  5. Utilizzare fonti energetiche rinnovabili e pulite. Le nostre abitazioni sono responsabili della maggior parte delle emissioni inquinanti, specie per il riscaldamento. Valutare una soluzione efficiente e sostenibile può contribuire a limitare il riscaldamento globale.
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